Macerati oleosi

Quest'anno mi dedico, con un pó più di impegno, alla preparazione di rimedi naturali fatti in casa.

I più semplici sono i macerati oleosi e nello specifico mi riferirò a quelli a freddo, che si fanno con le piante fiorite e appena raccolte.

In pratica: si raccolgono sommità fiorite e anche le foglie fresche che eventualmente vi sono attaccate.
Si mettono in un vaso di vetro e si coprono con olio (preferibilmente extravergine di oliva o di girasole spremuti a freddo e di buona qualità). 
Il grasso estrae i principi attivi delle piante.

Chiudere il vaso e lasciare macerate 3-4 settimane al sole.

Dopodiché filtrare, meglio con stoffa, evitando il metallo.

Si potrebbe ripetere: raccogliete altri fiori.
Copriteli con l'olio appena filtrato e rabboccate con altro olio per aumentare le proprietà del prodotto finale.

Lasciare macerare altre settimane.
Rifiltrare e conservare in bottigliette di vetro scuro.

Si può fare, per esempio, con iperico, timo fiorito, calendula, lavanda.

L'olio di timo, per esempio, ho letto essere ottimo per la cistite (1 cucchiaino, 2 volte al dì)

L'olio di lavanda qualche goccia in acqua per stanchezza, mal di testa, nervosismo. 

Commenti

Post più popolari